APERTURA PALESTRE
Con l'approvazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio, dal 25 maggio anche per il Piemonte sono consentite le attività sportive di base e l'attività in palestra, piscina, centri sportivi, circoli sportivi sia pubblici che privati. Per i gestori il dovere è quello di predisporre un'adeguata informazione su tutte le misure di prevenzione da adottare, rilevare la temperatura corporea impedendo l'accesso in caso di un valore maggiore ai 37.5. Inoltre la struttura dovrà essere dotata di dispenser con soluzioni idroalcoliche per l'igiene delle mani dei frequentatori in punti ben visibili, prevedendo l'obbligo dell'igiene delle mani in ingresso ed in uscita. Molto importante sarà anche regolamentare i flussi e l'accesso alle diverse aree. Ai fini di proteggere gli utenti dal contagio all'interno del sito dovrà essere garantita la possibilità di rispettare le seguenti prescrizioni igieniche:
• lavarsi frequentemente le mani, anche attraverso appositi dispenser di gel disinfettanti; • mantenere la distanza interpersonale minima di 1 mt in caso di assenza di attività fisica; • mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all'intensità dell'esercizio, comunque non inferiore a 2 mt. • non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani; • starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito; • bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate; • gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati. • indicazioni sulle corrette modalità e tempi di aerazione dei locali; • specifiche attività di filtrazione dell'aria nei locali chiusi ad alta densità di persone o di attività, ad esempio tramite purificatori di aria dotati di filtri HEPA destinati a diminuire la quantità di aerosol; • sanificazione ad ogni cambio turno; • vietare lo scambio tra operatori sportivi e personale comunque presente nel sito sportivo di dispositivi (smartphone, tablet, ecc.) Ecco qualche esempio di come si svolgeranno le attività.
Le prime indicazioni parlano di mantenere uno spazio di almeno 7 metri quadri per persona all'interno dello spazio della palestra. Allenatori e personal trainer dovranno utilizzare guanti e mascherina. Per quanto riguarda gli attrezzi dovranno essere sanificati subito dopo l'uso, così come le postazioni dei dipendenti e impiegati. Obbligatorio il posizionamento di dispenser di disinfettante a disposizione dei clienti. L'impresa non sarà facile come ribadisce il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, ma è importante che per una riapertura si sia pronti ad affrontare le difficoltà del caso, stando alle regole imposte dalla legge per la sicurezza di ogni individuo fruitore dei servizi. Per l'apertura delle palestre durante la fase due del Covid 19, quindi, le misure saranno più severe rispetto ad altri ambienti ma è importante che si riprenda in piena sicurezza.
Ma non sono solo i gestori a dover prendere delle misure di sicurezza per impedire altri contagi, vediamo quindi quali sono le regole principali per tutti gli utenti che andranno ad usufruire delle palestre e piscine.
Entriamo nel dettaglio di alcune delle disposizioni che adotteremo nella nostra palestra:
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INDICE:1. MANTENERE LE DISTANZE2. SUDORE E RESPIRO AFFANNOSO3. USO DEGLI SPOGLIATOI
4. USO SICURO DI TAPPETINI E ATTREZZI
5. COME ARRIVARE?
1. MANTENERE LE DISTANZE 
Per prima cosa la precauzione più importante è quella di mantenere il distanziamento di almeno due metri dalle altre persone, quindi non si potranno riempire le palestre come prima dell'avvento del coronavirus. Gli ingressi saranno regolati, redigendo un programma delle attività fisiche il più possibile pianificato, tramite prenotazione per esempio e regolare gli accessi tenendo conto dei metri quadrati a disposizione della palestra. Andando incontro all'estate sarebbe utile favorire lo svolgimento di allenamenti all'aperto in aree verdi.
2. SUDORE E RESPIRO AFFANNOSO
Sudore e respiro affannoso sono un rischio per il contagio? Allenandosi si suda e in alcuni casi le goccioline possono entrare in contatto con tappetini e attrezzi. Il sudore di per se non veicola il virus, ma potrebbe capitare di utilizzare tappetini o attrezzi utilizzati da persone di cui non sappiamo nulla. Per questo è fondamentale un controllo all'ingresso in modo da avere la certezza che chi stia frequentando non abbia il coronavirus. Riguardo la respirazione affannosa, il discorso è differente: le goccioline di saliva potrebbero depositarsi su attrezzi e tappetini e poi venire in contatto con le mani di altre persone. Sempre per queste ragioni è fondamentale un controllo su chi effettua l'ingresso, per verificare che non sia un soggetto infetto, ma bisogna anche ricordarsi di non mettersi mai le mani in bocca o sugli occhi.
3. USO DEGLI SPOGLIATOI 
Verrà richiesto di organizzare gli spazi negli spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno un metro e regolamentando gli accessi agli stessi. I gestori delle palestre dovranno provvedere ad opere di igienizzazione, ma è bene arrivare pronti con dispenser di soluzioni idroalcoliche. Tutti gli indumenti e gli oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale anche se dentro l'armadietto, non sarà consentito l'uso promiscuo degli armadietti e bisognerà avere a disposizione sacchetti per riporre gli effetti personali. Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l'attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti. In aggiunta, coloro che praticano l'attività, hanno l'obbligo: di disinfettare i propri effetti personali e di non condividerli e di arrivare nel sito già vestiti adeguatamente alla attività che andrà a svolgersi o in modo tale da utilizzare spazi comuni per cambiarsi e muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti.
4. USO SICURO DI TAPPETINI ED ATTREZZI
Come descritto dal decreto il flusso e l'accesso alle diverse aree, come il posizionamento delle diverse macchine deve essere regolamentato, delimitando le zone al per garantire la distanza di sicurezza di almeno un metro per le persone mentre non svolgono attività fisica e almeno due metri durante l'attività fisica, con particolare attenzione a quella più intensa. Dopo l'utilizzo di un attrezzo da parte di ogni singolo soggetto bisognerà procedere alla disinfezione della macchina, gli attrezzi e le macchine che non possono essere disinfettati non devono essere usati. Sarà importante garantire la frequente pulizia e disinfezione dell'ambiente, degli attrezzi, delle macchine e degli spogliatoi.
Uno dei consigli potrebbe essere quello di portare da casa il proprio tappetino ben igienizzato perché non basta stenderci sopra l'asciugamano e per quanto riguarda gli attrezzi è buona norma igienizzarli prima dell'utilizzo. Indossare guanti di lattice potrebbe essere una buona precauzione solo per alcuni tipi di attrezzi, ma se le attrezzature vengono disinfettate con soluzioni idroalcoliche non ce ne dovrebbe essere bisogno perché basta a garantire l'abbattimento della carica virale.
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Master Club 2.0 si impegna a rispettare tutti i termini di legge per poter riaprire la struttura in tutta sicurezza e vi aspetta in corso Moncalieri 494, tra Torino e Moncalieri, a pochi minuti da Nichelino, Revigliasco e Pecetto.
5. COME ARRIVARE?
Ci trovate in corso Moncalieri 494, tra Torino e Moncalieri, a pochi passi da Nichelino, sulle rive del fiume Po. Raggiungibile comodamente con i mezzi, il bus numero 67 ferma proprio di fronte alla struttura.
